lunedì 26 settembre 2011

Sicilia - Costa Saracena, Golfo di Patti e Isole Eolie


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Ci vorrebbe davvero troppo tempo per ammirarne ogni angolo, e forse non basterebbe neanche per poter descrivere l'unicità di quest'isola mediterranea...
Le zone che abbiamo visitato sono la cosiddetta "Costa Saracena" e il Golfo di Patti, ovvero il tratto costiero e di entroterra della Sicilia settentrionale, che comprende alcuni paesi della provincia di Messina..
Gioiosa Marea, con la spiaggia di Capo Calavà, la cala paradisiaca della "discesa" e la lunga spiaggia si San Giorgio, Patti con la sua villa romana, i resti dell'età imperiale e le grotte di Mongiove, Tindari con il suo santuario della Madonna Nera, il mercato di souvenir, il teatro greco-romano e i singolari laghetti di Marinello (Riserva Naturale),Piraino e Brolo con le torri.
La vacanza ci ha permesso anche di visitare Lipari e Vulcano dell'incantevole arcipelago delle Isole Eolie, il paese di Spadafora con il suo castello saraceno e la città di Messina nella sua festa più importante (la Vara) che si tiene il giorno di ferragosto, ovvero la venerazione di Maria madre di Dio.


  • IL VIAGGIO
Per chi viene dalle città nordiche (TORINO, MILANO, VENEZIA) come noi, sconsigliamo vivamente di prendere il treno: oltre a fare periodicamente ore e ore di ritardo, nei mesi più caldi e turistici si è costretti a condizioni umanamente insopportabili.
Conviene prendere un aereo per Catania o Palermo e poi affittare uno scooter o una piccola macchina. Oppure per chi è più coraggioso, fare l'intero viaggio in macchina chiedendo magari il cambio alla/e persona/e con cui si viaggia: forse è tutt'ora la scelta più economica...
Una volta arrivati a Villa San Giovanni o Reggio Calabria si prende il traghetto di cui, se non erro, ci sono le 2 compagnie principali ovvero FS e Caronte & Tourist.


  • LA LOCAZIONE
Marina di Patti è stato il nostro campo base: qui abbiamo affittato un piccolo bilocale. Questa scelta è stata data dal fatto che i costi per una mezza pensione in qualsiasi albergo erano davvero eccessivi. Ci è sembrata inoltre la soluzione migliore visto che i nostri intenti sono stati quelli di girare parecchio, senza fare particolarmente caso all'orario. Il paese è in posizione centrale per poter visitare altri posti limitrofi ed ha tutto quello che necessita: supermercati, bar, tabaccherie, edicole, ristoranti, panetterie, pasticcerie, etc.
La cosa più bella e più buona di questi posti è il pane caldo alla sera, cosa che in settentrione è impossibile da trovare...
Detto questo, passiamo alle descrizione delle più importanti e bellissime spiagge che ci riservano questi luoghi!


  • LE SPIAGGE di MARINA DI PATTI e SAN GIORGIO


Sono due ottimi posti per chi cerca spazio, sabbia e beach volley!
Nella località di Marina di Patti c'è un lido (il "Maracaibo") che di giorno organizza tornei di beach e la notte lascia posto alla discoteca. Il mare lascia un po' a desiderare, in particolar modo davanti al lido a causa dei frangiflutti che stagnano l'acqua.
Ma se ci si sposta di qualche decina di metri incontriamo una distesa di sabbia infinita che raggiunge il paese di San Giorgio: mare bello e pescoso (pieno di polpi). La parte più bella e più "tranquilla" rimane sicuramente quella in fondo al paese, da dove inizia la parte scogliosa della costa. Se non erro, nella parte centrale della spiaggia, ci dovrebbero essere un paio di lidi.
Qui dei link utili:
lidomaracaibo
prolocosangiorgio


  • LA SPIAGGIA DI CAPO CALAVà

E' uno dei luoghi  più incantevoli e particolari che ci siano da queste parti! Qui la balneazione, a seconda del tempo, può trasformarsi da paradiso a inferno...
La parte est di questo litorale è stupenda quando il mare è calmo e fermo come fosse una tavola d'olio: la spiaggia sabbiosa e ghiaiosa termina sul suggestivo promontorio roccioso di "Capo Calavà", attorno al quale il mare oltre ad essere limpido e profondo è anche ideale per chi adora fare apnea.
La parte occidentale invece è affascinante e allo stesso momento pericolosa quando sono i venti a fare da padroni: onde alte e massicce si abbattono sulla spiaggia ed è bellissimo mettersi sul bagnasciuga e aspettare che la schiuma sfiori il proprio corpo. Uno dei pochi posti dove è possibile fare surf e le attività legate a questa disciplina. Indimenticabile la bellezza del tramonto che scende su quest'angolo di natura.
Per chi può permetterselo c'è un villaggio turistico immerso negli uliveti e le piante di fichi, che organizza tornei di tutti i tipi e serate animate. Altrimenti c'è anche un campeggio tranquillo nella parte ovest della baia. Qui i siti:
Camping Tirreno


  • LA CALA ( la "Discesa")
Percorrendo sempre la SS113 da Messina, un po' prima della galleria di Capo Calavà, si giunge in una delle insenature più belle della Sicilia.
Dalla statale bisogna parcheggiare (pochissimi i posti, conviene arrivare la mattina presto) e fare a piedi un sentiero inventato e parecchio tortuoso. Ma una volta scesi l'impatto è davvero incantevole: sabbia fine, mille tonalità di blu, rocce e fondali ricchissimi di vegetazione riproducono un vero e proprio paradiso terrestre. 
Per la difficoltà del percorso consiglio vivamente di passarci tutta la giornata, così da godervi in pieno un luogo unico come questo. 
Credo sia in assoluto uno dei posti più belli che abbia mai visto nella mia vita...

  • LE GROTTE DI MONGIOVE
Un antico piccolo borgo di pescatori che si trova agli estremi del golfo di Patti.
Famoso per le sue calette, le sue scogliere e soprattutto per le sue grotte incastonate nel mare cristallino e profondo, tipico di queste zone. Un posto che non ha eguali e che consiglio vivamente di visitarlo e assaggiarne ogni angolo di sabbia, di roccia e di mare.
Ci si arriva percorrendo la statale provinciale che si imbocca affianco il casello di Patti, riconoscibile dall'abbondante presenza di piante di fichi d'india.
Le foto artistiche sono assicurate in un panorama del genere!
Qui il sito ufficiale del paese:
sito Mongiove



  • TINDARI e i "LAGHETTI" DI MARINELLO


Da queste parti storia e natura si incontrano e danno come prodotto finale un luogo particolare e soprattutto visitato da tutti i siciliani e non solo...
Il santuario di Tindari si trova in cima al colle che siede tra Mongiove e la baia di Oliveri: ospita la miracolosa statua della Madonna Nera, che si narra essere arrivata per colpa di una tempesta che costrinse ad approdare proprio qui la nave che la conteneva. Oltre al santuario ed al suo mercatino, Tindari offre cultura e archeologia grazie ai suoi resti greco-romani (di cui il più importante è l'anfiteatro ove tuttora fanno spettacoli teatrali, comici e musicali) ritrovati tramite degli scavi, ora visitabili, che hanno messo in luce la vecchia città (urbs). 
Sotto il colle ci sono i famosissimi "laghetti" di Marinello: lunghe lingue di sabbia dorata che hanno dato forma nel corso degli anni a dei piccoli laghi, ora dichiarati riserva naturale per via del loro sensibile ecosistema biologico. E' il luogo adatto da scoprire per chi ama mare e tranquillità. 
Qui dei link utili:
associazione culturale Tindari
laghetti di Marinello



IL PROSEGUIMENTO è IN FASE DI SCRITTURA!
APPENA POSSIBILE VERRA' PUBBLICATO, GRAZIE A TUTTI!