sabato 18 settembre 2010

Lerici - 5 Terre - Portovenere - Isola di Palmaria





Lerici 


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Mare trasparente, acqua pulitissima, panorama introvabile, atmosfera romantica...
Tutto questo è Lerici!



  • DOVE

Siamo in provincia di La Spezia, in un borgo che sa ancora di pesca antica e di medioevo, e che allo stesso tempo ha saputo creare turismo non eccessivamente di massa (anche se ovviamente nella settimana di Ferragosto trovare parcheggio risulta difficile e la spiaggia libera diventa molto affollata). Perfetto per chi vuole associare l'amore per il mare, il relax, e soprattutto per chi vuole passeggiare per il piccolo centro e il porticciolo.
Situato in una posizione di riferimento, con a ponente la città di La Spezia e le vicinissime 5 Terre, e a levante il confine con la Toscana e le sue prime spiagge di riviera a una ventina di Km, Lerici offre tutte le comodità per chi ama visitare posti incantevoli, ma soprattutto per chi ama fare una vacanza emozionante e all'insegna di belle passeggiate ed escursioni in mezzo alla natura più incontaminata.


  • IL VIAGGIO
Siamo partiti con un treno regionale per Genova staz. Principe, dove una volta scesi ne abbiamo preso un'altro per la città di La Spezia
Abbiamo scelto il treno perchè ci è parso inutile prendere l'auto per poi non trovare mai parcheggio, poichè Lerici è sotto ZTL e le 5 terre sono raggiungibili molto facilmente con i treni locali a prezzi davvero stracciati.
Davanti la stazione di La Spezia partono molte navette con la frequenza  di 15 minuti circa. Lerici dista 30 minuti di bus, con pochissime fermate nel tragitto. Qui il link dell'ATC spezzino per orari e info www.atcesercizio.it.


Scesi alla fermata di Piazza Garibaldi, il paese ci da subito un'atmosfera emozionante: una bellissima e moderna piazza da dove partono quei tipici carrugi liguri  che si inarcano verso le case nascoste in salita, con il porto e il mare all'orizzonte, e il castello in posizione di guardia in cima al promontorio.
Il nostro Hotel si trova proprio in una di quelle stradine che iniziano dalla piazza principale e che portano verso la parte alta del borgo! Quest'anno avendo avuto neanche una settimana intera di vacanze disponibile, abbiamo deciso di trattarci bene: 


  • L'HOTEL
Il "Doria Park Hotel" è un albergo a 3 Stelle  premiato tempo fa come "migliore colazione d'Italia". Camere pulitissime e carinissime, con aria condizionata, frigo bar (utilizzabile anche per mettere qualche piccolo alimentare al fresco), doccia, bagno e tv! La particolarità che ci ha subito colpiti è stata l'assenza del bidet, ma subito dopo abbiamo scoperto che era integrato con il wc: due buchetti sul bordo altezza copri-water  e oplà!! L'acqua usciva a mo di fontana artistica... unica perplessità! A disposizione ci hanno dato anche una ghiaccia comune per gli ospiti, dove poter mettere i nostri panetti della borsa frigo.
Il fatto di svegliarsi al mattino e sapere di fare colazione in questo Hotel penso siano stati alcuni dei momenti più emozionanti delle nostre giornate!  Cornetti freschi di tutti i tipi venivano accompagnati da spremute di tutti i gusti o qualsiasi bevanda calda o fredda che si voglia (il marocchino non mancava mai la mattina x la mia ragazza!). Pane tostato,marmellate e nutelline, torte fatte in casa, frutta fresca, macedonie. Ma soprattutto le crepes, fatte al momento, davanti a te, non ha prezzo...Il costo eccessivo delle camere, viene recuperato dal fatto che con un ricco buffet come questo occupa il tuo stomaco anche per il pranzo! Il link dell'Hotel è il seguente : www.doriaparkhotel.com
Se volete fare bella figura e volete la massima comodità ad un prezzo medio/alto, ma con la qualità che supera il valore del costo, andateci pure! Altrimenti Lerici, oltre agli Hotel,  ha anche qualche affittacamere e B&B e un campeggio nelle vicinanze. Cosa che guarderemo la prossima volta che ci andremo... Qui il link del comune per il turismowww.comune.lerici.sp.it.


  • LE SPIAGGE E IL MARE
Passata quindi una notte all'insegna del riposo, il giorno dopo è stata l'ora di assaggiare il mare. Le Spiagge incredibilmente non sono tutte private! La spiaggia libera più battuta e più grande di tutte è quella della Venere azzurra, situata a neanche 1 Km dalla piazza centrale! Il panorama è assicurato con all'orizzonte Portovenere e l'Isola di Palmaria, come è anche assicurata una magnifica foto all'imponente castello che si affaccia sul mare. Come tutte le spiagge libere ad Agosto il carnaio è assicurato! Sono certo però che non sia peggio di Rimini. Per il pranzo ci aggiustavamo sempre: il mitico Conad di Via Petriccioli, dietro Piazza Garibaldi è sempre ben fornito! Pane, salumi, olive, focaccia ligure, etc. Poi dopo una colazione super, il pranzo era davvero molto piccolo.
L'indomani ci siamo svegliati con l'idea di cambiare spiaggia e provare ad andare dietro il Castello.. Da Piazza Garibaldi parte una passeggiata (molto romantica di sera) che costeggia il porto e che a un certo punto si dirige sulla sinistra verso una galleria che passa proprio sotto il castello! Usciti dalla galleria ci si ritrova sulla destra un ristorante (di cui ne parleremo dopo) e dritto un tratto con una serie di massi a raso con l'acqua. Oltrepassati questi e un piccolo roccione, la sorpresa è svelata: un susseguirsi di piccole calette davvero incantevoli si mostrano davanti a noi! Mare molto pulito, a meno di qualche precedente maltempo in mare aperto, ma soprattutto estremamente cristallino! Ci è piaciuto così tanto che il giorno dopo ci siamo stati tutto il giorno, scoprendo inoltre un sentiero che parte dal nostro hotel e circonda il paese dall'alto, fino a sbucare sul promontorio sopra la piccola baia! Se ci andrete capirete la vera bellezza del posto...
Non da meno sicuramente deve essere il litorale che parte da sotto il castello e va fino al primo paese che è Tellaro, ma che purtoppo non abbiamo avuto la possibilità di approfondire.


  • LA SERA
Di sera la Lerici estiva si tinge di colori davvero romantici! Il lungo mare, la piazza principale e il porticciolo diventano pieni di gente che occupano i tavolini all'aperto dei locali, non solo per il gusto di mangiare pesce fresco e piatti liguri, ma anche per l'atmosfera unica che si crea: il profumo del sale che c'è nell'aria,  la sensazione di rivivere l'antico paese medievale con il forte illuminato e la vita dei pescatori con le lampare e i piccoli pescherecci che sembrano lucciole su una distesa di mare, rendono il paese speciale.
Le nostre cene sono state davvero apprezzabili!  In un vicolo che parte dalla gran piazza si trova il piccolissimo ristorante/pizzeria toscano "Bontà Nascoste": abbiamo mangiato io una super pizza ai frutti di mare, che vi giuro così buona e abbondante di pesce non ne ho mai mangiate, e lei invece un bel piattone di pasta e vongole! 1 litro e mezzo d'acqua, 2 caffè, 25€! Neanche eccessivo se pensiamo al posto..
La sera di Ferragosto invece siamo andati a mangiare in un posto davvero unico per la sua posizione!
"Cicillo a Mare" è quel favoloso ristorante situato dietro il castello, che si affaccia sulle 2 calette di cui parlavamo prima sopra! Ci si arriva quindi percorrendo sempre quella breve galleria,che parte da sotto il castello.  Cena a lume di candela, con il suono del mare a pochissimi metri: non si poteva chiedere di meglio... Abbiamo ordinato: 1 Zuppa di Cozze (abbondante, per 2 persone), 1 Spaghetti ai frutti di mare (lei), 1 misto fritto con insalata(Io), 1 dolce. acqua e birra,  48 €! Per niente regalato..  Ma se contiamo le porzioni davvero abbondanti e che era la sera di Ferragosto, il prezzo ci sta! www.ciccilloamare.it. Noi quell'anno ce lo siamo potuti permettere, ma sconsigliamo sempre di buttare i soldi per mangiare, preferiamo girare un po' di più piuttosto.
Altrimenti una bella pizza sugli scogli della punta sotto il castello, al tramonto, diventa oltre a un'occasione per spendere di meno, anche un'occasione per dimostrare un po' di romanticismo! Aggiungendo la visita al forte (si sale da un ascensore sotto la solita galleria) si gode inoltre di un magnifico panorama sul golfo dei poeti, l'ideale per un dopo cena...
Qui di nuovo il link del comune con tutte le tavole calde/bar e ristoranti/pizzerie www.comune.lerici.sp.it


A Lerici tutto diventa romantico, anche fare la spesa! Con la sua bellissima piazza dove le sere di estate danno concerti dal vivo e mostre di ogni genere, il suo castello da visitare o semplicemente da ammirare, le sue viette con i negozietti marinari, e il suo autentico paesaggio che regale natura e storia in un unico respiro, non possiamo fare altro che spingervi a visitarlo e farci sapere se le sensazioni che abbiamo provato noi sono state di vostro aiuto.. Ora la vacanza continua con un'altra perla della Liguria di levante!





                                                       Cinque Terre



  LeCinque Terre sono posizionate appena prima di La Spezia e sono composte dai paesi di Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso al Mare (in ordine, verso Genova).  Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, con la sua area marina protetta, è stato dichiarato dall'UNESCO come Patrimonio Mondiale dell'Umanità, fin dal 1997. Il suo fascino, il suo mare pulito e ricco di biodiversità, la sua atmosfera e il suo clima lo rendono un vero e proprio "paradiso terreste" per chiunque decida di passarci, come abbiamo deciso di     fare noi.  


A Ferragosto abbiamo passato  la giornata intera in questo stupendo angolo della Liguria. Abbiamo preso il bus per La Spezia (stazione) dalla fermata davanti al comune di Lerici alle 9 di mattina. Poi alla stazione abbiamo acquistato 2 "Cinque Terre Card Treno", che permettono l'accesso a tutti i percorsi pedonali del Parco, ai musei di Riomaggiore e Manarola,
all'acquario di Monterosso, ma cosa più importante, permette di utilizzare i treni locali, regionali e interregionali su tutta la tratta Levanto-La Spezia per la durata della validità della tessera, che può essere di 1,3 e 7 giorni. www.cinqueterre.com.


Preso il primo treno locale che passava, siamo scesi a Riomaggiore, la prima delle cinque: un carinissimo borgo marinaro, dalla quale parte la famosa via dell'amore! Una strada che costeggia il mare, tagliata nella roccia, che offre un panorama davvero interessante agli obiettivi della macchina fotografica e un occasione unica per che vuole dichiarare amore eterno!
Finendo questo percorso a picco sul mare si arriva al 2° paese, ovvero Manarola: il più bello di tutti a mio parere, perchè ha una serie di casette costruite come torrette sopra la roccia, che si affaccia sul mare a strapiombo. Lì, con il borgo di sfondo, ho fatto una delle foto più belle in assoluto di sempre!
Concludendo  la via dell'amore, la decisione di proseguire il percorso via mare aspetta solo al proprio stato di resistenza fisica, soprattutto con il caldo torrido di questo periodo. Noi ci siamo convinti di potercela fare e allora abbiamo proseguito a piedi fino a Corniglia. Il tratto dura 1 h circa, ma ne vale proprio la pena: mare e natura selvaggia si intrecciano in un sentiero pieno di piccoli agglomerati di rocce e grottine dove poter fare una bagno del tutto tranquillo!
Corniglia è un paese che si può definire più di montagna che di mare, poichè per arrivarci bisogna prendere un pulmino che parte dalla stazione in posizione molto più bassa, oppure salire una scalinata davvero infinita! Inoltre è costituito da casette basse, tipiche dei paesi dell'entroterra. Arrivati al paese, davvero molto suggestivo, ci siamo presi due tranci di pizza da mangiarci comodamente seduti in una piccola terrazzina dalla quale si poteva ammirare dall'alto tutti gli altri borghi marinari!
Una volta calmato il brontolio dei nostri stomaci, abbiamo deciso di prendere il treno per fare le ultime due "terre": Vernazza e Monterosso al Mare! La prima ci ricordava molto la piccola Manarola, con i carrugi, le abitazioni di mille colori e le tipiche barchettine dei pescatori solitari attraccate al microscopico porto. La seconda invece (il borgo più grande di tutti) ci ha un po' deluso per la spiaggia, ma non per la sua anima commerciale più spiccata in confronto alle altre!


Dovessi scegliere un posto dove passare il resto della mia vita, non avrei dubbi!!
Le cinque terre danno quella sensazione di vivere in pieno la vita, di vivere il mare, le tradizioni e le feste di una volta: consiglio di passarci almeno una settimana piena per chi vuole ritrovare se stesso!



Portovenere & Isola di Palmaria

L'ultimo giorno di questa magnifica vacanza, ci ha portati ha scegliere di visitare il borgo di Portovenere prendendo il battello da Lerici. Bellissimo poter vedere dall'aliscafo parte del golfo dei poeti e l'arsenale della marina di La Spezia, che è stato uno dei più importanti d'Italia. Scesi a destinazione si segue  la strada in salita che porta alla fantastica chiesa di San Pietro, bellissima per la sua posizione a picco sul mare! Più che il castello ho trovato bellissimo il resto delle cinte murarie dall'altro lato del paese. 
Visto che era ancora un po' presto per ritornarcene a Lerici, abbiamo deciso di fare il giro delle Isole che si trovano proprio davanti al borgo. La più grande di tutte è quella di Palmaria, molto vicina ma davvero molto selvaggia. Interessanti sono le varie grotte, tra cui quella più famosa la grotta azzurra, e interessante è notare come in passato è stato luogo di insediamenti militari. La decisione di rasare al suolo queste inutili opere belliche, permetteranno di creare un museo del mare e una stupenda passeggiata curatissima per chi scenderà sull'isola. 
Le altre due isole del Tino e del Tinetto sono delle carinissime testimonianze di insediamenti religiosi, oltre che essere due magnifici puntini di vegetazione immersi in un golfo davvero unico dal punto di vista faunistico.
Questo arcipelago, compreso Portovenere, è parte del Patrimonio Unesco!
Per raggiungerlo, qui il sito del Consorzio Marittimo Turistico dell 5 terre - Golfo dei poeti www.navigazionegolfodeipoeti.it.


LINK E DOCUMENTI